Sempre piu' acquisti di immobili all'estero
Ancora in positivo gli investimenti sulle case all'estero
Mentre nel "bel paese" la fiducia negli immobili crolla, il 2013 vede 42.000 transazioni oltre i confini italiani, continua quindi il trend positivo di compravendite di immobili all'estero, dopo il 13% dell'anno passato, siamo ad un +5.5%, sara' il sintomo della scarsa fiducia nell'economia italiana, e quindi l'incertezza sulla tenuta dell'investimento, nonostante gli incentivi per esempio per la ristrutturazione edile, o la paura di nuove tassazioni a spingere gli investitori verso mercati piu' stabili come la vicina Svizzera o gli Stati Uniti dove "trovano casa" investimenti piu' consistenti, New York la fa' da regina, a seguire Miami, Chicago, San Francisco e Boston, ma accanto alle compravendite di alto livello quello che sorprende e l'aumento di transazioni relative a costruzioni in paesi (ma anche zone) tipicamente "low cost", In Europa e' boom di investimenti in Spagna nella zona meridionale, grazie ai bassi costi e' facile trovare ottime occasioni in cui investire magari una parte dei risparmi, mentre l'Inghilterra e Londra in particolare raccolgono gli investimenti piu' grandi, per appartamenti nella maggior parte dei casi, in zone prestigiose della metropoli inglese.
Il fenomeno low cost e' evidente anche nell'america latina, l'euro permette di affrontare con maggiore facilita' investimenti nei paesi emergenti del sud america come Brasile e Uruguay.
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